đŻ Che cosâè lâincentivo
- Si tratta della misura âSostegno per lâautoproduzione di energia da fonti rinnovabili nelle PMI â FERâ, inserita nellâInvestimento 16 / Missione 7 del PNRR.
- Si applica a progetti di autoproduzione di energia elettrica tramite impianti fotovoltaici o mini-eolici, sia per autoconsumo immediato che per accumulo/stoccaggio dietro il contatore (autoconsumo differito).
- Le agevolazioni sono concesse sotto forma di contributo in conto impianti.
đ Termine e proroga
- Originariamente lo sportello era previsto fino al 30 settembre 2025, ma è stata concessa una proroga fino alle ore 12:00 del 10 novembre 2025 per la presentazione delle domande.
- Il decreto direttoriale che proroga il termine è stato pubblicato il 29 settembre 2025.
đĽ Chi può partecipare e condizioni
- Possono partecipare le PMI operative su tutto il territorio nazionale, escluse quelle del settore carbonifero, della produzione primaria agricola, pesca e acquacoltura.
- LâattivitĂ dellâimpresa deve rispettare il principio DNSH (non arrecare danni significativi allâambiente).
- Le spese ammissibili devono essere comprese tra ⏠30.000 e ⏠1.000.000 per ciascun progetto.
- Percentuali massime di contributo:
- 40 % per micro e piccole imprese
- 30 % per le medie imprese
- Sulla componente aggiuntiva di stoccaggio è prevista una percentuale di 30 % se riguarda la parte aggiuntiva.
- Per la diagnosi energetica ex ante (obbligatoria per la progettazione), è previsto un contributo fino al 50 %.
đ NovitĂ e vincoli introdotti con la proroga
- Per le imprese di media dimensione, a partire dal 2 ottobre 2025, è richiesto che presentino la domanda solo se abbiano stipulato contratti assicurativi contro i danni da calamità naturali / eventi catastrofali (polizza catastrofale).
- Le disposizioni introdotte con il decreto del 18 giugno 2025 si applicano alle domande presentate da imprese medie da quella data in poi.
đ Come presentare domanda, documentazione e criteri
Sono previste premialitĂ per imprese con rating di legalitĂ o certificazioni di paritĂ di genere.
Le domande si presentano in formato elettronico, tramite la piattaforma Invitalia, sezione dedicata allâincentivo.
Ă richiesta firma digitale, PEC, identitĂ digitale (SPID / CNS / CIE) per lâaccesso e per la sottoscrizione.
Occorre predisporre una relazione tecnica asseverata che certifichi i requisiti tecnici, la fattibilitĂ , la disponibilitĂ dellâimmobile / copertura su cui installare lâimpianto, e la connessione a un POD esistente.
Deve essere presente il CUP (Codice Unico di Progetto), che va indicato nelle fatture relative al progetto agevolato.
Le domande saranno valutate secondo una graduatoria basata su criteri quali la capacitĂ addizionale di energia prodotta, la sostenibilitĂ economica, lâefficienza, eventuali certificazioni ambientali, etc.

